giovedì 29 agosto 2013

•tRANS•hUMAN•@NSIE•

È tutto semplicemente in discesa il divenire e marittimo respiro di ansie e vagiti ad una nuova vita .
Sordido è il mio passare dal soffice manto al ferruginoso selciato della memoria sui moli.

Città vecchia che ci porta al nuovo
Città vecchia che ci porta al cercare,
senza trovare una frontiera di speranza 
Assopiti nel l'essere essenza del ritorno 
Sapido e caseiforme il mio passato fatto di sale e profumo di rotolante fieno.

Errante è il mio vagare alla speranza di un posto dove poter ritornare 
Questo è il mio unico pensiero , ricerca e coatta condivisione di un incubo fattosi sogno ...
Strada senza ritorno

Carro e soma di un carico pieno di primiere fatte di lance e spade di cuori e bastoni che ne cantano le eroiche mattanze dentro l'osteria della foce dei pensieri e languida sei nel guardarsi avanti ... Vita mia

Trans Human Ansia solida & liquida 
Reazione al passato
Folle coalizione a futuro
Città vecchia che ci porta al nuovo
Città vecchia che ci porta al cercare

Morte tua Vita Mia ...Corazon,Mi Vida
Anelante e Adelante nè il gridare al cielo fatto di monti e stelle ormai lontane .
Mari di cartone scolpiti nel cemento ai bordi della strada.
Captati suoni di una Istambul svenduta al 
mercato dei sordi , profumo di caffè .

La minaccia di Damasco... i ribelli colpiranno con le armi chimiche e noi staremo li a guardare ...
Spettatori ed Ispettori della famosa Onu...potenza che ci porta a pregare dentro le moschee ,fuori dalle chiese,dentro i mausolei .

Trans Human Ansia solida & liquida 
Reazione al passato
Folle coalizione a futuro
Città vecchia che ci porta al nuovo
Città vecchia che ci porta al cercare

Trans Human Ansia solida & liquida 
Reazione al passato
Folle coalizione a futuro
Città vecchia che ci porta al nuovo
Città vecchia che ci porta al cercare

Sapido e caseiforme il mio passato fatto di sale e profumo di rotolante fieno.
Credevo che fosse tutta discesa , dimenticando il ritorno...
Salita ...

mater misericòrdiae, vita, dulcèdo et spes nostra, ... 
mater misericòrdiae, vita, dulcèdo et spes nostra, ... 
mater misericòrdiae, vita, dulcèdo et spes nostra, ... 

mercoledì 21 agosto 2013

rITROVARSI qUI sU ...#^^^#

Solido ed indelebile è il ricordo,
Organolettico è il mio amore verso il tuo esistere ed essere esistita .
Povertà assoluta ne rimane a colmare il vuoto lasciatomi a riempire , combattente solo contro quei tutti da te generati e presto però capiti.

Donna delle montagne , profumo di battaglia eri per me , eroiche vesti portavi addosso con l'onore del sangue che scorre per la libertà di esserne fiera e combattente ...Partigiana !!!
Solida e forte come mi hai insegnato fino all'ultimo ... Tempo mai domo per raccontarmi ancora una volta che c'eri.

Obbligo e misssionario impegno è il mio nel ricordarmi che voglio che tu torni su di qui , calante andazzo sotto quello che per te era orgoglio ed appartenenza.
Fragile poesia che vola come le foglie del castagno quando brunano al primo freddo e l'azzurro rimarca il calare dello smeraldo .

Nuda diventa la cima del Passo , aspettando il fioccare della neve che riempirà il paiolo di polenta e ricordi.
Quante volte vorrei risentire le tue risate, rivedere il tuoi gesti , ascoltare ancora una volta la forza della tua ferita più grande ... La voglia di ritornare.

Ogni promessa è debito , e per ogni debito esiste una moneta ...
Mille lire era il tuo lascia passare dei miei giorni felici ...
Un pezzo di pane intriso di sugo, vanificava in me tutte le rabbie e le solitudini provocate dalle insofferenze provocate da chi non si accorgeva di quanto io c'ero.

Ritorneremo insieme te lo prometto, risentiremo il vento in Riva cantarci la Favola del Crinale , ed il verde del Lago ci riporterà a casa , sotto la Sorgente...al di la del ponte .
Suoni di pietra , odore di legna , fragore d'acqua rimbomba nel silenzio dell'orrido.

Porta la croce nel campo sotto la strada degli orti , dove riposa tua madre e ne fa da custode tuo padre .
Per me emoglubinica memoria che ne merita , Forza e Coraggio , orgoglio ed appartenenza ...
Ritorneremo su,insieme ...così  
Forte è il tuo canto, assordante è il richiamo .

Sei stata per Essere stata , hai combattuto per averlo voluto , hai gridato al mondo il tuo dissenso, pagando con il prezzo più alto , dovere andare via .
Testa di Ponte delle nostre Genti transumanti ed in cerca di lavoro.
Le donne rincasavano sui Moli,mente i Vapori salpavano carichi di speranza antica.

Sale che scolpiva nei tuoi occhi , il vitreo languore del ricordo ...
Lontana ma così vicina , ne ricordavo sempre gli angoli e le frasche.
Quanta rabbia nel vedere da lontano le cose ...

Ritorneremo su,insieme ...così  
Forte è il tuo canto, assordante è il richiamo .

Ritorneremo su,insieme ...così  
Forte è il tuo canto, assordante è il richiamo .

Ritorneremo su,insieme ...così  
Forte è il tuo canto, assordante è il richiamo ...

Articolo Uno...

Tót'al cheriatûri umâni e nâsen lébri e cumpâgn in dignitê e dirét. Chilòur j'în pruvésti ed cunisiòun e'd cunsînsia, e e gh'ân da cumpurtêres ciaschedóna vêrs cl'êtra cun ûn sentimèint ed fradlânsa.

Ritorneremo su...
 Rôba 'd cànòstra.




martedì 20 agosto 2013

vI@GGIO dELL ' €DEN • aRO dI tERRA , mARE...mONTAGNE

Atene non sembra più la stessa ...
La via dei cortei di massa riportano la calma , esortano sociale dismissione.
L'aumento di mendicanti , i titoli e i giornali strillano ...Troika e disoccupazione ... o delle atrocità d'Alba dorata .

Prima tappa verso l'India , meta obbligata  e cercata ,  l'Adepto del Viaggio dell'Eden va a alla guerra.
Mitico tragitto menava a Kathmandu , il Nepal ci aspettava misterioso ...
Forse coatto sogno e trasognante visione mescalina.

Colonnelli dimissionano un Re,ed eretto Stato Polizia , durato otto anni di barbarica costruzione.
Povero e sottomesso Popolo,ma accogliente Stato ,acclama gioventù con sacco in spalla,l'Esercito del riscatto da avvenire .

Levantina nello sguardo , occidentale nel midollo, la Grecia era e resta,per chi sa Di avere inventato tutto ...
Passato artigianale ,esotico mistero , continua a respirare dal Pireo , grande e suggestivo archetipo, sospeso tra Occidente e Oriente Medio .

Schiavitù , Ricchezza , Povertà e Rivolta Dittatura , Pace e Guerra ...
Dire i greci abili,nell'arte della conversazione , chiacchiera inutile,fine a se stessa nella Taverna dell'Oblio.
Ai piedi dell'Acropoli si sprecano nei piatti, 
le false abbondanze dei banchetti sotto il sole .

Come la madeleine di Proust , ci tocca la greeke salad con retsina Kourtaki , tappo corona ed il sapore antico ,prevede a fine pasto Metrio ...
Caffè denso e nero in compagnia di ghiaccio,scia di acqua dolce,scorre via veloce come il tempo.

Viaggio dell'Eden diversità del Mondo 
tra Grecia e Jugoslavia , Turchia e guai altrui , lo puoi vedere nero lo puoi chiamare vero ...
Bosanky a Sarajevo ,  Serbski se lo ordini a Belgrado , a Mostar crolla il ponte della Guerra .
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo, atomico volere .

Dubrovnik ...
città veneziana di abbacinante marmo bianco ,proietta nel paradiso oltre 
confine .
Meleda era un parco naturale,rimasto incontaminato per Josip Broz .
Forse Croato , forse sloveno chissà ...
Addirittura pare anche italiano ...
Tito aveva tenuto tutto nel silenzio,inviolabile riserbo sui suoi natali,conoscendone impatto e impasto degli Slavi del Sud più nero.

C'era il campeggio , se ne faceva tappa 
Abbraccio dal sapore,di rosmarino selvatico e macchia mediterranea ...
Ci accoglievano timidi i frikkettoni slavi...
facevano amicizia giovani aitanti serbi, croati , macedoni o bosniaci che sol vent'anni dopo di guerra dissoluta , Repubblica trasforma in vittime o forse perché no ... Carnefici .

Viaggio dell'Eden diversità del Mondo
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo, atomico volere .

Traghetti e Ferrovie ...
Orient Express !!!
il viaggio era lungo apparentemente faticoso , buon viatico all'aspettare il Pakistan e la vicina India.
Un vecchio taccuino recita ... 1974 Milano - Istambul 21 Mila Lire , trenta Dinari ti portano a Mjet , in Jugo non serve Visa , la vista è più pragmatica del fare.

Matala tappa, Viaggio dell'Eden isterico e sedato 
Creta ne fa da spola di frikkettone  fare, rupestre ed ancestrale rimane a tutti noi normale 
Aria magica...altare 
magica terra di nessuno .

Mistici ispirati nell'India contaminata,e liceali in viaggio ...
l'Oriente  , consenso libertario memoria affacciata sulla spiaggia ...
Senza Orologio e Tempo si ritornava al templio del ritorno .


Viaggio dell'Eden diversità del Mondo
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo, atomico volere .

Vestiva come i pastori cretesi ancora usavano gli abiti tipici isolani - calzava sandali ed effettivamente faceva il pecoraio ...
Ma il suo imponente arrivo calcava pesante 
silenzio di Giasone,dispensava perle di saggezza.

Ad il pesante Passo , ci si trova fronte,al vecchio addormentato e Barricate...solerte il Casarola,esoterico mistero passione da crinale , potenza sensoriale del ritorno .

Mai partiti , Mai ritornati ... 
oltre Passo, divorati dall'accorato coro sopra il vento.
Rifare un passaporto,nazionalità occulta di una civiltà montana mai lasciata,creanza arguta e stolta di una forza antica mai lasciata.


Viaggio dell'Eden diversità del Mondo
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo
Viaggio dell'Eden diversità del Mondo, atomico volere .

Cinquanta dollari o donare il sangue a Salonicco ...

Casa ...

{&} tRACCIA ...

Monito antico , alveare di rifornimento e semplice atto finale ed estemporanea virtù, quella dell'esitarne la frenetica divergenza.

Soma e carro,sollecitati dall'incidente...
serrare le fila del cosmico metro del poliedrico esistere nel cemento.
Ventre piatto senza sepoltura,ne matrice di passo .

Sollevo i miei passi , inutile passare che non tatua la foga dell'esercito del fare.
Urbano e suadente nomadismo alla ricerca utopica della ricchezza prodotta dal neon colorato dell'ingordigia.

Mistico passaggio , ko mediatico e poliedrico divenire...
sentimento avverso all'idioma del comunicare certezze fatte di carta colorata,da munifiche cifre che non danno beatificazione morale...ma tanto degradano l'intero orbitare del volgo terrestre.

Voglio tornare eretto al cospetto del cielo, lasciandone terrea e rupestre traccia, animale e primitiva sensazione dell'Essere passaggio e recitata realtà dell'esistere .

Sono l'arte, foce del mio coesistere con gli elementi ...
Fuoco , Aria , Acqua e ... 
Materica veridicità di identità , postuma presa di coscienza di nomadismo d'altra dimensione e longitudinale coordinata stagliata fra il blu e lo smeraldo .

Sono essere contaminato che chiede di essere riammesso alla corte delle origini.
Pastore ravveduto dal volere ripristinare le distonie della propria fuga .
Solerte ed inerte accolito di polveri fattesi,
spoglie e rovine.

Moderatore geopolitico , ignaro di quello che l'inverno mi vorrà insegnare.
Tardivo scolaro alla corte della sapienza scossa verso l'alto, coerente ed eretta visione , punto di vista privilegiato per vedere morire il prossimo...solitudine assordante...baccanale della lungimirante Sagra del Ritorno.

Voglio tornare eretto al cospetto del cielo, lasciandone terrea e rupestre traccia, animale e primitiva sensazione dell'Essere passaggio e recitata realtà dell'esistere .

Canto antico il mio destino , morfetico destino di un riposo mai domo.
Fonico ed intenso sospiro al comando del vento che soffia forte di fronte a voglie che diventano vagli e c'è poi ... Le Vaglie.
Prato sconfinato da dove poter volere morire accompagnato dalle forze verso l'Est ...volare .

Sinopie...fragilmente utili diventano nel divenire,suole del proprio passo.
Traccia inconfondibile...
Assonnante parallelismo fra l'essere partito e...
l'essere voluto ...dal ritorno .


Voglio tornare eretto al cospetto del cielo, lasciandone terrea e rupestre traccia, animale e primitiva sensazione dell'Essere passaggio e recitata realtà dell'esistere .

Voglio tornare eretto...
Al cospetto del cielo
Voglio tornare a riguardare i miei Passi ...
Alti unici ed infiniti ...
Voglio riascoltare le fole nei metati
Voglio ascoltare di nuovo il pianto del sentirsi soli
Voglio contare i miei passi e voltandomi indietro potermi accorgere di poterli contare ...

Traccia il tuo passaggio solo così ....

Esistere e Resistere,
forza univoca per sentirsi vivi ...

Fuoco.









lunedì 19 agosto 2013

sIGLO e rITUALITÀ dI dOMINUS dOMUS

Sono salito fin qui per celebrare i resti di fronte a quello che barricate sporcate di sangue e lacrime ne hanno cresciuto le gesta 

Solidi e liquidi si fanno i PENSIERI neL ricercare SENTIERI facenti uomini e restanti donne che ne acclamavano il ritorno

Fieno appena tagliato erbaceo languore fatto di ricotta e castagne digrignano i denti alla fame di fronte ali colorate di fuoco che implodono il frutto in stanze cinerarie ed affumicati strali dal sapor della conserva 

Lungo ne è il periodo di buio e ghiaccio morsa perenne che non scalfisce la ossea e longeva dorsale 
Salite di passo , zelanti di e homo le fronde cariche per darti lo scandire del tempo a passo di stagione 

Irruente è l'acqua che spazza e ci riporta a memoria di valle,la purificazione di valli lasciate al ferroso e putrido sentimento del sangue , ovinico sacrificio nel segno di quella speculazione dello stomaco che ne crede e ne conquista diritto messianico 

Lapidi ... Marmoree visione fronte roccia nel voler riposar le membra e le memorie antiche , dizionario evolutivo , ancestrale arca di divinità appenniniche fatte di cardo e corniole,che ne lucidano le fronde degradandone in ossei scarti la terra

Grida la femmina giovane , la sua voglia di rimanere per darsi a pieno a quello che di seme le darà futuro calpestio
Solida e la forza del l'appartenenza ne sentiero che porta lassù 

Un giorno ci sarò a vedere vomitare la fine di quello che non ha mai avuto inizio

di quello che non ha mai avuto inizio
di quello che non ha mai avuto inizio
di quello che non ha mai avuto inizio
di quello che non ha mai avuto inizio

Impronte sul fiume che scorre lento e lava i ricordi di chi vuol dimenticare
Vergini e cacciatori di umori sporcato di vino e nozze combinate 
Masso e Sasso , Sasso e Masso mosso e mossi da un canonico proverbio 

Per fare la ghiaia ci vuole il sasso
Per fare la ghiaia ci vuole il sasso
Per fare la ghiaia ci vuole il sasso

Cerco la volta , la volta cerco...
C'era una volta...
Eco rispondimi...
rispondimi
ondimi
dimi
mi...

Nausea



domenica 18 agosto 2013

sEDICENTI & cOSMICHE vISIONI dI pIETRIFICATE iLLUSIONI

Solido ne addiviene il mio salire , ed irto ed irruente diviene il battere del mio sangue
Langue in mentite spoglie,
ed elleniche liturgie portano 
il lamento del viandante

Croce,immorale vestigia,
riforma ebraica ed allucinante rimembrare, al cospetto di chi ne vuole grazia e plenaria giustizia 

Solida sei,e Solida imponi il tuo erigerne maestosa ed imperitura maestà,
Moschea e Cattedrale fatta di bramini che ne scavano con le proprie unghie le tue vesti 

Voglio oltrepassar e i varchi segnarne il passo 
Voglio oltrepassar e i varchi segnarne il passo 
Voglio oltrepassar e i varchi segnarne il passo 

Adulante e silente guardiano veglia maestoso all'ombra del Gigante
Roseo ne è il desinare all'ombra del faggio e del castagno,plumbeo ne è il suo frutto.

Sono ed esortante ateo nel sacro mistero della passione , violento è il mio rapporto ed eretico ne è il mio volere
Madido di sudore è il mio organico patos coito colto a saper di alpeggio

Voglio oltrepassar e i varchi segnarne il passo 
Voglio oltrepassar e i varchi segnarne il passo 
Voglio oltrepassar e i varchi segnarne il passo 

Buio !!!