mercoledì 6 agosto 2014

@LLA mORTE

Io l'ho conosciuta la morte ...
gli ho parlato silente ed irruente è il suo vociare .
Affannato ed Affabile è il suo dirti , nel raccontartene i gesti e manifestarne l'enfasi .
Arrogante è il suo passo nel farsi sentire li vicina ...
nel dileguarsi languido di una fuga di sospiri .
Dolciastro è il suo aromatico profumo di femmina , amante inguainata per sembrarti bella , al punto di recitartene l'amplesso e rigurgitante coito ...
Orgasmotica Aritmia , preannunciato vagito dell'inizio e della fine .
Sono il demone di me stesso , blasfemico e perverso profanatore dei sensi .........


                               partigiano reggiano



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